Proprio con l’aspetto di un attento gigante, Palazzo Vecchio domina Piazza della Signoria a Firenze, e con il suo imponente campanile, la Torre di Arnolfo, ne rappresenta il principale monumento.
Pochi passi a piedi separano Palazzo Vecchietti, dimora storica della città oggi divenuto un esclusivo hotel a Firenze centro, da Palazzo Vecchio, quello che un tempo fu la residenza ufficiale e governativa dei Medici.
Ogni sua parte è l’elemento fondamentale di un piccolo cosmo fatto da grandi opere d’arte, tanto che di questo palazzo sono famosi i Quartieri Monumentali, i Quartieri degli Elementi e i Quartieri di Eleonora.
Sono 3 i piani che con le loro opere caratterizzano Palazzo Vecchio, di inestimabile valore, se si pensa che ospitano opere di Michelangelo, Leonardo e Vasari.
Si accede al palazzo da Piazza della Signoria, e si notano subito i Cortili con archi a volta e decorazioni con stucchi color bianco e oro del XV secolo. Più avanti c’è l’Arsenale, un tempo deposito di armi e munizioni, oggi sede di mostre e rappresentazioni artistiche.
Al primo piano spicca per bellezza la Sala del Cinquecento, con affreschi di Vasari, che hanno completato gli originali creati da Leonardo e Michelangelo. Di quest’ultimo è la Statua della Vittoria all’interno della sala. Ciascuna delle altre sale in questo piano possiede il nome di un esponente dei Medici, a testimonianza della magnificenza di cui la famiglia si gloriava.
Il secondo piano ospita altre sale, come la Sala dei Gigli e la Sala dell’Udienza,con ricche decorazioni. Singolari risultano la Cappella di Eleonora di Toledo per gli affreschi e la Terrazza di Saturno con vista sull’Arno.
Per chi ama le curiosità, ma non solo, nella Sala delle Mappe Geografiche c’è un’originale collezione di mappamondi, ma con le terre conosciute fino nel 1500.